Attività e progetti

Marzo 2024

Dialoghi di Pace

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3 novembre 2022

 Comunicato RUniPace: manifestazione per la pace di Roma, sabato 5 novembre 2022 

(clicca sul link per il comunicato in pdf ----->Comunicato RUniPace)

24 ottobre 2022

Costruire la pace: i podcast del CISP (Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace)

(clicca sul link per l'accesso a Spotify -----> Costruire la pace)

21 ottobre 2022

Europe for Peace: manifestazione per chiedere percorsi concreti di Pace in Ucraina e in tutti gli altri conflitti armati del mondo 

(clicca qui per le informazioni -----> Locandina evento)

24 settembre 2022

Violazione dei diritti umani - Solidarietà nei confronti delle donne iraniane 

24 aprile 2022

RUniPace - Rete delle Università italiane per la Pace aderisce alla Marcia Straordinaria

PerugiAssisi della pace e della fraternità in programma il prossimo 24 aprile.

(clicca qui per le informazioni -----> Locandina)

Corso di Giustizia Riparativa

Ciclo d'incontri previsti a Maggio e Giugno 2022

(clicca qui -----> Giustizia riparativa per la locandina)

gennaio 2022

Report delle attività 2021 svolte da RUNIPACE

(clicca qui -----> Report

Iniziative RuniPace presso l'Università degli Studi di Milano

Entrambe le iniziative rientrano in un ciclo di incontri di Ateneo "Focus Afghanistan"

2 dicembre 2021 proiezione del film "Noi donne afghane"

(clicca qui -----> Noi donne afghane per la locandina)

10 dicembre 2021 convegno "Donne e regimi: spunti dal caso afghano"

(clicca qui-----> Donne e regimi per la locandina)

9-24 novembre 2021

Festival della Pace a Brescia

(clicca qui-----> Festival della Pace 2021  per il programma)

22 ottobre 2021 

Giornata di studio: la filiera nucleare. Risorse, applicazioni, impatti

Dalle ore 9 alle ore 18 Aula 2, Viale Marconi 446 e su piattaforma Teams

(clicca sul link qui sotto per locandina e programma)

-------> Locandina

Segnalazione: lettera della Scuola per la pace ebrei-arabi (clicca sul link qui sotto)

Lettera della Scuola per la pace ebrei-arabi

21 maggio 2021 

University for Peace parteciperà ai dibattiti organizzati nell'ambito del programma degli UniBs Days (onLine) con l'iniziativa "Formarsi alla Pace" . Interverranno:

Manlio Milani - Presidente dell’Associazione familiari dei caduti di Piazza Loggia e tra i Fondatori della Casa della Memoria di Brescia 

Giorgio Gallo - Centro Interdipartimentale Scienze per la pace Università degli Studi di Pisa 

Antonello Calore - Direttore Centro University for Peace - Università degli Studi di Brescia

CLICCA SUL LINK PER LA LOCANDINA E IL PROGRAMMA

-------> LOCANDINA E PROGRAMMA

7 maggio 2021 

Presso l'Università degli Studi di Milano, si terrà l'evento "Unimi per la pace, il dialogo e la libertà accademica", cui parteciperà anche Roberto Cammarata, docente di Filosofia Politica presso e membro del Consiglio Direttivo di U4P

CLICCA SUL LINK PER LA LOCANDINA E IL PROGRAMMA

-------> LOCANDINA E PROGRAMMA (con link per iscrizione)

22 aprile 2021 

A link sottostante è disponibile la visione del seminario organizzato da RUniPace "La sfida dell'educazione civica nelle università italiane" 

------->  https://www.youtube.com/watch?v=MXYqa-8TNrQ

20 aprile 2021

Sono aperte iscrizioni al ciclo di seminari "Costruttori di Pace. Introduzione alla gestione trasformativa dei conflitti".

CLICCA SUI LINK PER LA LOCANDINA, IL PROGRAMMA E IL MODULO D'ISCRIZIONE

-------> LOCANDINA

-------> PROGRAMMA

-------> MODULO D'ISCRIZIONE

Aprile 2021

È disponibile la locandina dell'iniziativa "La sfida dell'educazione civica nell'Università", organizzata dalla Rete delle Università per la Pace (RUniPace), nell'ambito della Settimana civica. Parteciperà il prof. Antonello Calore, direttore di U4P, con un intervento su "Il laboratorio sulle cittadinanze e l'inclusione sociale".

Clicca qui sotto per la locandina dell'evento:

Locandina

È disponibile il video dell'iniziativa "Un caffè per la Pace", tenutasi il 10 dicembre 2020: https://youtu.be/E3U19WD-LeU

2 febbraio 2021 

Conferimento della laurea in Scienze per la pace dell'Università di Pisa alla senatrice Liliana Segre (la locandina con il programma è scaricabile qui sotto!)

https://www.unipi.it/components/com_rseventspro/assets/images/files/Laurea%20HC%20Liliana%20Segre%20-%20Locandina.pdf

 

Il link per seguire la diretta streaming è: http://call.unipi.it/cerimonia2febbraio

Le motivazioni: "La biografia della senatrice Segre restituisce il senso più alto di un costante impegno pubblico volto non solo a tutelare la storia e la memoria delle vittime dello Sterminio, ma anche a promuovere una autentica educazione alla cittadinanza e alla pace...Nei suoi incontri con i cittadini di tutta Italia, e in particolare con gli studenti, anche universitari, Liliana Segre ha contribuito a promuovere una cultura di pace positiva, espressione con la quale si intende non solo la semplice assenza di guerra, ma l’insieme delle attività volte a promuovere la giustizia sociale, la convivenza pacifica, il ripudio dei conflitti".

2 febbraio 2021

Presentazione del libro di Roberto Cornelli

https://www.runipace.org/2021/01/13/poteri-e-liberta-oltre-lemergenza-polizie-violenza-e-democrazia/

25 posti disponibili per i progetti di Servizio Civile Universale (clicca sul link qui sotto!)

https://docs.google.com/a/unibs.it/viewer?a=v&pid=sites&srcid=dW5pYnMuaXR8Y2VudHJvdTRwfGd4OjU1ZTJmMDM4NTljOTgzOTk

Intervento del Rettore dell'Università di Brescia alla Giornata Internazionale delle Coscienze

5 aprile 2020

L’ONU promuove la Prima Giornata Internazionale delle Coscienze. Celebriamo questa prima ricorrenza in un momento tra i più difficili dell’umanità. Tante altre crisi sono state richiamate alla nostra attenzione in queste settimane, con paragoni non sempre appropriati, ma per la complessità fin qui sviluppata del nostro modo di vivere, questa è certamente una sfida inedita per l’umanità.

Nella parte economicamente evoluta del mondo viviamo nell'ubriacatura tecnologica, nella convinzione di onnipotenza, nell'esorcizzazione del limite.

Eppure, ciò che domina i nostri pensieri da oltre un mese è qualcosa di sconosciuto, non solo ai non esperti, ma in buona parte anche a chi dovrebbe comprendere meglio quanto sta accadendo.

Non ci inquieta soltanto la scarsa, per ora, conoscenza di come agisce questo virus: abbiamo anche scoperto (o riscoperto) una “povera” conoscenza di noi stessi e abbiamo intuito con amarezza di aver sbagliato qualcosa, anche se fatichiamo a mettere a fuoco i nostri errori.

Siamo ignoranti, ma siamo anche incoscienti: agiamo senza consapevolezza, con ridotto senso di responsabilità.

 

La giornata delle coscienze dovrebbe svegliare in noi la conoscenza e la coscienza, che dovrebbero maturare di pari passo.

La coscienza: essa si attiva nell'interstizio tra due possibilità, nell'equilibrio tra sviluppo e conservazione, nel dilemma tra etica e tecnologia, tra io e noi.

La scienza e la tecnologia hanno fornito gli strumenti per migliorare l’esistenza, ma la coscienza ci ricorda che l’accesso a tanto benessere non è per tutti e non potrà mai esserlo.

Il progresso tecnologico sembra necessariamente portare con sé il miglioramento della nostra condizione di vita, ma la coscienza ci dice che le esternalità negative di tanti processi umani sono pericolosissime per la nostra esistenza.

La tecnica ci evidenzia ciò che è possibile, ma la coscienza di richiama ciò che è bene.

Solo se riterremo che non si deve fare tutto ciò che è possibile, riveleremo di avere una coscienza.

 

Ciò che mi pare del tutto inedito ed evidenziato drammaticamente dalla situazione che stiamo vivendo è pura la debolezza della coscienza collettiva, o meglio la scarsa interdipendenza delle coscienze.

Mai come oggi comprendiamo quella che dovrebbe essere un’ovvietà: la nostra vita dipende da quella degli altri, sempre, radicalmente, irrevocabilmente. Non solo perché non sappiamo curarci da soli, non sappiamo svolgere molte azioni necessarie alla nostra vita quotidiana senza l’aiuto degli altri, non sappiamo sopravvivere senza l’amore degli altri, ma anche perché i comportamenti quotidiani di chi ci sta accanto sono per noi determinanti. 

 

Quando la paura lascerà il posto alla consapevolezza, dovremmo iniziare a chiederci quali sono le azioni che mettono ordinariamente in pericolo la vita delle altre persone e chi patirà le conseguenze dei nostri comportamenti, oggi e nelle future generazioni.

 

Maurizio Tira

Video - L'intervento del Rettore Maurizio Tira in occasione dell'evento Facebook organizzato dalla Tavola della Pace - www.perlapace.it

Altri progetti in corso: servizio civile presso Unibs